I Pabassini e Il dono di Natale di Grazia Deledda
Per l’ultimo appuntamento della rubrica #frameofbreak del 2023, che ha come tema la generosità, vi propongo la ricetta dei Pabassini e vi presento Il dono di Natale di Grazia Deledda.
Gabriella Comini del blog Mezza tazza di tè ci parla del libro La scuola degli ingredienti segreti di Erica Bauermeister deliziandoci con le Focaccine ai mirtilli.
Il dono di Natale di Grazia Deledda
Il dono di Natale, un racconto di Grazia Deledda pubblicato nel 1930, fa parte di una delle raccolte più celebri della scrittrice sarda vincitrice del Premio Nobel per la Letteratura nel 1926.
In un piccolo paese della Sardegna, i cinque fratelli Lobina tornano dai loro ovili per trascorrere la notte di Natale in famiglia.
È una Vigilia particolare in quanto è previsto il fidanzamento della loro unica sorella con un ragazzo benestante.
Il più emozionato di tutti è l’undicenne Felle, ultimo dei cinque fratelli, che vive questo momento con emozione e felicità.
Egli rientra nella sua piccola dimora fischiettando e Lia, la sua vicina di casa, si affaccia alla porta della cucina per salutarlo: all’interno si intravedono le altre sorelline intente a intonare una canzoncina di Gesù Bambino mentre mangiano chicchi di uva passa, sedute intorno al focolare.
La scena rispecchia l’umile realtà dei pastori sardi e viene descritta dalla Deledda con raffinata semplicità, così come vengono presentate le emozioni provate dai personaggi.
La gioia e la generosità sono i doni che il Natale porterà nella famiglia Lobina.
In casa “si sentiva odore di festa: odore di torta di miele cotta al forno, e di dolci confezionati con bucce di arance e mandorle tostate.”
Dopo aver cucinato due maialetti allo spiedo la madre chiede a Felle di portare in dono la coscia più bella e grassa ai vicini di casa meno abbienti, ché “anch’essi hanno diritto di godersi la festa”.
Ora nella casa dei vicini regna il silenzio e le sorelle sono in attesa del ritorno del loro padre con un dono meraviglioso quanto misterioso.
A Felle, infatti, non vengono date spiegazioni e se ne ritorna a casa alquanto incuriosito.
Grazia Deledda continua a descrivere i festeggiamenti della famiglia Lobina, illustrando le antiche tradizioni sarde.
Attraverso le sensazioni di Felle viviamo anche noi l’atmosfera di attesa della nascita di Gesù Bambino nella messa di Natale: “tutto era bello, tutto era luce e gioia”.
“Felle cantava anche lui, e sentiva che questa gioia che gli riempiva il cuore era il più bel dono che Gesù gli mandava”.
Dopo la messa, al rientro a casa lo attende una cena ricca di prelibatezze: focacce tonde e lucide, l’arrosto tagliato a grosse fette, la torta gialla e calda come il sole, dolci a forma di cuori, di uccelli, di frutta e di fiori.
Felle ride per il piacere, ma terminato di desinare, ritorna a pensare ai vicini: “Che mai accadeva da loro? E il padre era tornato col dono?”
La curiosità lo spinge a ritornare dalle sue amiche dove finalmente scopre quale sia quel dono misterioso: un bambino appena nato.
In quella Santa Notte nella famiglia dei vicini c’è stata una nuova nascita!
Ricetta dei Pabassini
I Pabassini sono dolcetti tipici sardi, la cui preparazione cambia in base alla zona della Sardegna, ma presenta sempre la papassa o la pabassa, ossia l’uva passa.
Prep time:
Cook time:
Total time:
- Farina 00 250 g
- Zucchero 130 g
- Burro 120 g
- 2 Uova 120 g
- Zucchero a velo 100 g
- Noci 70 g
- Uvetta sultanina 70 g
- Mandorle pelate 70 g
- Sale
- Confettini colorati per decorare
- Mettete ad ammollare l'uvetta in poca acqua tiepida per 15 minuti, poi scolatela e strizzatela bene. Tritate le mandorle e i gherigli di noce.
- Preparate la pasta frolla: setacciate la farina sulla spianatoia, unite il burro, morbido e a pezzetti, e impastate velocemente.
- Unite lo zucchero, le uova e una presa di sale; impastate velocemente il tutto fino a ottenere una pasta soda e liscia, quindi unite l'uvetta e il trito di noci e mandorle.
- Amalgamate bene all'impasto e formate una palla, avvolgetela nella pellicola trasparente e lasciate riposare in frigorifero per 30 minuti.
- Stendete la pasta sulla spianatoia infarinata a uno spessore di circa 1 cm e ritagliate dei rombi; disponeteli sulla placca rivestita di carta forno e passateli in forno a 150° per circa 20 minuti, fino a quando avranno assunto un bel colore dorato, quindi sfornateli e lasciateli raffreddare.
- Nel frattempo preparate la glassa sciogliendo in un pentolino, a calore moderato, lo zucchero a velo con l'acqua necessaria a ottenere la giusta consistenza.
- Pennellate la superficie dei pabassini con la glassa, distribuite sopra i confettini colorati e fate asciugare prima di servire.
