Nidi di Cavolo Nero con Purea di Patate di Bologna DOP e Ajè, Crumble di Mandorle e Chips di Bucce di Patate
Con la ricetta dei Nidi di Cavolo Nero con Purea di Patate di Bologna DOP e Ajè, Crumble di Mandorle e Chips di Bucce di Patate partecipo al concorso “La mia ricetta Dop” promosso dal Consorzio di Tutela della Patata di Bologna DOP.
La Patata di Bologna DOP è un’autentica eccellenza della gastronomia italiana e aver partecipato a questo concorso mi ha permesso di scoprire la sua storia e le sue qualità uniche.
Patata di Bologna DOP – varietà Primura, eccellenza unica
La Patata di Bologna DOP è una varietà di patata coltivata principalmente nella zona di Bologna, nell’area compresa tra i fiumi Sillaro e Reno.
Nel 2010, entrando nel Registro delle D.O.P. dell’Unione Europea, è diventata la prima patata di origine protetta in Italia.
Nel 2017 nasce il Consorzio di tutela che dà valore all’alta qualità, protegge l’originale provenienza e garantisce l’autenticità di questo prodotto.
La Patata di Bologna DOP può essere coltivata solo nella provincia di Bologna, in un’area con terreni sabbiosi o argillosi, ideali per la crescita del tubero.
Ha una forma allungata ovale, di colore giallo chiaro e ha un sapore delicato con consistenza compatta e poco farinosa.
Nella tecnica di coltivazione ci sono delle rigide regole da rispettare:
- rotazione colturale obbligatoria per evitare l’esaurimento del suolo;
- divieto di utilizzo dei terreni che hanno ospitato le patate nei tre anni precedenti;
- raccolta manuale o meccanica, con massima attenzione per evitare danni ai tuberi.
La Patata di Bologna DOP è certificata da enti di controllo autorizzati, che verificano il rispetto del disciplinare in tutte le fasi: dalla coltivazione alla commercializzazione.
Quando acquistate una confezione di Patate di Bologna DOP, controllate sempre che ci sia il logo della DOP e il nome del Consorzio.
Patata di Bologna DOP – Concorso “La mia ricetta dop”
I Nidi di Cavolo Nero con Purea di Patate di Bologna DOP e Ajè, Crumble di Mandorle e Chips di Bucce di Patate sono un ottimo antipasto gourmet da preparare per un’occasione speciale.
Nella preparazione di questo piatto, ho cercato il giusto equilibrio tra i sapori e le consistenze.
La Patata di Bologna DOP, con la sua consistenza compatta e il sapore delicato, è perfetta per ottenere una purea cremosa e vellutata che ingentilisce il sapore intenso e amarognolo del cavolo nero.
Il palato, dopo questo singolare connubio, incontra la croccantezza del crumble e delle bucce di patate.
E le chips di bucce di patate sono l’ultimo ingrediente, ma non meno importante: un elemento di scarto ha reso la ricetta ancora più gustosa, creativa e soprattutto sostenibile!
La ricetta dei Nidi di Cavolo Nero con Purea di Patate di Bologna DOP e Ajè, Crumble di Mandorle e Chips di Bucce di Patate
Prep time:
Cook time:
Total time:
- Per la purea di Patate di Bologna DOP:
- 4 patate grandi
- Sale q.b.
- 1 spicchio d’aglio
- 1 uovo
- 1 cucchiaino di senape
- Succo di ½ limone
- 150 ml di olio di semi
- Per i nidi di cavolo nero:
- 8 foglie grandi di cavolo nero
- Sale q.b.
- Per il crumble di mandorle:
- 50 g di mandorle
- 30 g di farina
- 30 g di pangrattato
- 50 g di burro freddo
- 1 cucchiaino di timo secco
- Sale e pepe q.b.
- Per le chips di bucce di patate:
- Bucce delle patate
- Olio extravergine di oliva q.b.
- Sale q.b.
- Preparazione delle patate e delle bucce:
- Sbucciate le patate e mettete le bucce in una ciotola con acqua fredda.
- Tagliate le patate a fette spesse, lessatele in acqua bollente salata fino a quando saranno morbide, poi scolatele e mettetele da parte.
- Preparazione del cavolo nero:
- Lessate le foglie di cavolo nero in acqua bollente salata per pochi minuti.
- Scolatele e trasferitele subito in una ciotola con acqua fredda per fermare la cottura.
- Preparazione del crumble:
- Tritate grossolanamente le mandorle e tostatele in una padella a fuoco medio per 2-3 minuti, fino a doratura.
- In una ciotola, mescolate la farina, il pangrattato, il timo, il sale e il pepe.
- Aggiungete il burro freddo e lavorate il composto con la punta delle dita fino a ottenere una consistenza sabbiosa e sbriciolata.
- Unite le mandorle tostate e mescolate bene.
- Disponete il crumble su una teglia antiaderente e cuocete in forno preriscaldato a 180°C per 10 minuti.
- Lasciate raffreddare per renderlo ancora più croccante.
- Preparazione delle chips di bucce di patate e dei nidi:
- Asciugate accuratamente con un panno di cotone sia le bucce di patate sia le foglie di cavolo nero.
- Aiutandovi con uno stecchino, formate dei nidi con le foglie di cavolo nero.
- Rivestite una leccarda con un tappetino in silicone e disponete sopra i nidi e le bucce di patate.
- Spennellate le bucce con olio extravergine di oliva e salate.
- Cuocete in forno ventilato a 180°C per 15 minuti.
- Preparazione della maionese all’aglio (Ajè):
- In un bicchiere alto, versate l’uovo, la senape, il succo di limone, un pizzico di sale e l’olio.
- Immergete le lame di un minipimer fino in fondo al bicchiere e azionatelo tenendolo fermo.
- Quando la maionese inizierà a montare, muovete il minipimer dal basso verso l’alto fino a ottenere un composto omogeneo e ben montato (ci vorranno pochi secondi).
- Pestate lo spicchio d’aglio e aggiungetelo alla maionese, mescolando bene.
- Preparazione della purea di patate:
- Schiacciate le patate lessate in una ciotola capiente.
- Aggiungete la maionese all’aglio e mescolate fino a ottenere una purea omogenea.
- Impiattamento:
- Rimuovete delicatamente gli stecchini dai nidi di cavolo nero.
- Riempite i nidi con la purea di patate, aiutandovi con una sac à poche per un risultato più preciso.
- Distribuite il crumble di mandorle sui nidi.
- Completate il piatto decorando con le chips di bucce di patate croccanti.
