Pastiera con cuore di pistacchio
Come dono pasquale quest’anno ho preparato la Pastiera con cuore di pistacchio preferendo diverse dimensioni dalla teglia media (20 cm di diametro), alla teglia piccola (9 cm di diametro), fino ai pirottini per muffin.
Per la ricetta originale della Pastiera napoletana devo ringraziare una dolce ragazza di origini napoletane conosciuta a scuola che mi ha inviato la ricetta di sua mamma.
È stata mia collega per pochi giorni, ma sono bastati per piacerci subito … perché se una persona ha un animo gentile basta guardarla negli occhi per notarlo immediatamente!
Non mancherà modo e tempo per rivederci e fare due chiacchiere in compagnia di un buon tè e un dolcino.
Mi piacciono le amicizie nate così: uno sguardo d’intesa, seguìto da confidenze, consigli, sogni nelle ore libere, e poi un forte abbraccio, un saluto che è un arrivederci.
Cari ragazzi, coltivate le belle amicizie e non dimenticate di scrivere o telefonare a chi non sentite da tanto tempo.
Vale la pena seminare amore da cui nasceranno fiori pieni di gioia!
Vi auguro di trascorrere giorni sereni in compagnia di chi vi vuole veramente bene!
Anche quest’anno trascorrerò il giorno di Pasqua lontano dai miei genitori e ciò mi rattrista un po’ …
Mi sarebbe tanto piaciuto stare con loro, con mia sorella e con i miei nipoti. Purtroppo mi devo accontentare delle foto sui social: in questi giorni abbiamo condiviso la preparazione dei dolci pasquali con una serie di scatti appetitosi!
Mi sono divertita a preparare l’Agnello di pasta di mandorle, di cui ho proposto la ricetta sulla Gazzetta del gusto.
Non avendo lo stampo originale e le opportune decorazioni, il risultato è un po’ diverso dal tradizionale dolce salentino, ma vi posso assicurare che è buonissimo.
Con lo stesso impasto ho preparato una ciambella e un coniglietto.
Infine ho preparato la Pastiera con cuore di pistacchio, modificando la ricetta originale con l’aggiunta della crema di pistacchio al ripieno.
Tutti doni molto apprezzati dai miei amici!
E voi cosa avete preparato? Immagino le squisite proposte dolci e salate della tradizione culinaria delle vostre regioni.
Quant’è bella la nostra Italia …
In ogni casa ci sarà tanto buon cibo ma soprattutto tanto amore!
Buona Pasqua!
Gabriella
Prep time:
Cook time:
Total time:
- Per la frolla: 1 uovo, 180 gr di farina 00, 60 gr di zucchero, 60 gr di burro
- Per il ripieno: 100 gr di grano cotto, 100 gr di ricotta, 250 ml latte, 2 cucchiai di farina, 2 uova, 80 gr di zucchero, 1 cucchiaio di acqua di fiori d’arancio, 50 gr di frutta candita, scorza di limone, 100 gr di crema di pistacchio.
- Preparare la pasta frolla.
- Impastare la farina con l’uovo, lo zucchero e il burro ammorbidito.
- Formare una palla e lasciar riposare in frigo per mezz’ora.
- Cuocere il grano cotto con una noce di burro, un po’ di latte e la scorza grattugiata del limone finché assumerà la consistenza di una crema.
- Preparare la crema pasticcera con due tuorli, 2 cucchiai di zucchero, due di farina e il latte.
- A parte montare gli albumi.
- Mescolare la ricotta con il rimanente zucchero e aggiungere l’acqua di fiori d’arancio, i canditi, la crema e gli albumi montati.
- Stendere la frolla a uno spessore di 1 cm e foderare lo stampo da muffin rivestito di pirottini.
- Aggiungere un cucchiaio di crema di pistacchio e infine il ripieno.
- Infornare a 180 °C per un’ora.