Le carte geografiche
Le carte geografiche, strumenti fondamentali per lo studio della geografia, sono rappresentazioni approssimate, ridotte e simboliche della superficie terrestre.
Gli uomini fin dall’antichità hanno cercato di rappresentare il territorio sia perché spinto dalla voglia di conoscenza sia per motivi pratici.
Le strade dell’Impero romano
Il compito dello storico è studiare, interpretare e analizzare le tracce del passato e le strade dell’Impero romano sono un buon esempio da cui partire per affrontare il periodo storico dell’Alto Medioevo.
Con la caduta dell’Impero Romano d’Occidente e il conseguente declino dei centri urbani, le strade erano sempre meno curate e molto insicure.
Superato il periodo di crisi delle invasioni barbariche le stesse città che erano state importanti centri culturali e sociali dell’Impero romano ritornarono a ricoprire il loro importante ruolo.
In seguito alla nascita dell’Impero carolingio e alla ripresa economica e demografica dell’Occidente le strade cadute in disuso nei secoli precedenti ritornarono a essere vitali grazie all’intensificarsi degli scambi commerciali.
Facciamo però un piccolo passo indietro nel tempo e ritorniamo al periodo dell’antica Roma.
La favola
Spesso erroneamente il termine favola è associato a quello di fiaba: entrambi derivano dal termine latino fabula (dal verbo far, faris = dire, raccontare) ed entrambi sono generi della narrazione breve di contenuto fantastico, ma hanno caratteristiche diverse.
La lepre e la tartaruga, La pecora paziente, La cicala e la formica, Il gatto e i topi e molte altre fanno parte del patrimonio di favole tramandate a voce da molti popoli.
Tale genere è facile da studiare e sono convinta che vi piacerà la lettura di questi racconti da cui trarrete degli insegnamenti, dei suggerimenti su come ci si deve comportare nella vita.