Torta di patate e bacon
Questo mese per la rubrica #frameofbreak, il cui tema è “Club & Circoli”, vi propongo la ricetta della Torta di patate e bacon con la lettura del libro di Mary Ann Shaffer e Annie Barrow, Il club del libro e della torta di bucce di patata di Guernsey.
Gabriella Comini propone la ricetta dei suoi buonissimi Bagel presentandoci I misteri di Aurora Teagarden, serie tv ispirata ai romanzi gialli di Charlaine Harris.
Gioia Barbieri ha preparato i Cinnamon rolls tra una pagina e l’altra del romanzo La piccola libreria sul Tamigi di Frida Skybäck.
Prima di raccontarvi l’avvincente storia de Il club del libro e della torta di bucce di patata di Guernsey, vorrei partire dalla postfazione scritta da Annie Barrow, nipote di Mary Ann Shaffer.
L’idea di scrivere questo libro nasce nel 1980, in seguito a una disavventura vissuta dalla Shaffer proprio sull’sola di Guernsey, quando, a causa di una fitta nebbia, rimase bloccata in aeroporto.
Qui per sua fortuna c’era una libreria in cui trovò numerosi libri sull’occupazione tedesca dell’isola durante la Seconda guerra mondiale.
Migliorate le condizioni meteo, la scrittrice fece ritorno a casa senza aver visitato Guernsey, ma con un insaziabile interesse verso le esperienze di quel luogo durante la guerra.
Il libro che scrisse attirò l’attenzione di molti editori, ma purtroppo la sua salute non le permise di apportare delle modifiche richieste dall’editor.
Il lavoro venne infatti concluso dalla nipote Annie Barrow, la quale nella postfazione celebra l’amata zia che attraverso la sua straordinaria capacità oratoria le aveva trasmesso l’amore per la lettura.
Il club del libro e della torta di bucce di patata di Guernsey
È il 1946 e la scrittrice e giornalista Juliet Ashton viaggia per l’Inghilterra per promuovere il suo libro Izzy Bickerstaff va in guerra.
Nelle prime pagine de Il club del libro e della torta di bucce di patata di Guernsey si legge lo stato triste e desolante del dopoguerra: quantità scarse di cibo venivano ancora acquistate con le tessere annonarie (che entusiasmo quando si riescono a comprare zucchero a velo e uova per poter preparare una meringa), le persone erano magre, c’era tanta povertà e distruzione.
“È tutto così distrutto: le strade, gli edifici, le persone. Specialmente le persone.”
Juliet nonostante il suo successo è molto triste: il suo appartamento è stato distrutto da una bomba, ha perso tutti i suoi libri e insieme a essi i suoi ricordi, ma soprattutto non riesce a trovare l’entusiasmo per scrivere una nuova storia.
All’improvviso riceve la lettera di Dawsey Adams, abitante di Guernsey, che aveva trovato il suo vecchio indirizzo su un libro di Juliet, Saggi scelti di Elia di Charles Lamb.
Dawsey chiede quindi informazioni sull’autore e se ci fosse la possibilità di acquistare dei suoi libri a Londra in quanto a Guernsey non c’erano più librerie dopo l’occupazione tedesca.
Inizia a questo punto uno scambio epistolare non solo tra i due, ma anche tra i membri del Club del libro e della torta di bucce di patata, dopo il racconto di Dawsey sul motivo per cui nacque il circolo di lettura.
Finalmente Juliet ha un’entusiasmante storia da scrivere; si reca così sull’isola per conoscere di persona i membri del club: Dawsey, Isola, Eben Ramsey, John Booker, Will Thisbee.
Non è presente la fondatrice del club Elisabeth McKenna e la sua storia è parte fondamentale del libro.
Proseguendo la lettura, scoprirete come Elisabeth nonostante le crudeltà dei nazisti, non avesse mai rinunciato alla bontà, al coraggio e all’amore.
L’amicizia e l’amore per la lettura erano le uniche cose che potessero aiutare gli abitanti di Guernsey a rimanere umani.
Annie Barrow scrive:
“La cosa meravigliosa dei libri è che ci portano fuori dal nostro tempo e spazio e conoscenza, e ci trasportano non solo nel mondo della storia ma anche nel mondo dei nostri compagni di lettura, che hanno a loro volta delle storie.”
Vi consiglio vivamente la lettura di questo romanzo epistolare, per conoscere le storie di Guernsey che si intersecheranno con quella di Juliet e che vi lasceranno l’innegabile desiderio di rialzarvi quando ci sarà una situazione difficile da affrontare nella vostra vita.
Torta di patate e bacon
La nascita del club del libro e della torta di bucce di patata di Guernsey avvenne in una notte durante l’occupazione nazista dell’isola.
Un gruppo di isolani si riunì una sera per una cena a base di maiale arrosto, tenuto nascosto ai nazisti da Amelia Maugery.
Per l’occasione tutti portarono qualcosa: ad esempio, Isola fece assaggiare agli amici del forte distillato prodotto da lei e John Booker portò una disgustosa torta di bucce di patata.
Il tempo trascorse in fretta e per una sera tutti avevano dimenticato di essere in guerra.
Sulla via del ritorno a casa, Dawsey, Elisabeth, Isola e John furono fermati dai nazisti e, avendo superato l’ora del coprifuoco, temevano di essere uccisi.
Fu così che con i fucili puntati e prossimi alla morte, Elisabeth inventò la scusa di aver fatto tardi perché intrattenuti dalle letture durante l’incontro del loro “Club del libro e della torta di bucce di patata”.
Ed ecco la mia ricetta della Torta di patate e bacon per ricordare quella serata che cambiò la vita del gruppo di lettura di Guernsey.
Gustatela mentre leggerete Il club del libro e della torta di bucce di patata di Guernsey di Mary Ann Shaffer e Annie Barrow.
«Magicamente siamo trasformati in un club letterario ogni volta che diamo un libro a qualcuno, ogni volta che facciamo una domanda su un libro, ogni volta che diciamo “Se ti è piaciuto quello, scommetto che ti piace questo”.»
Annie Barrow
Prep time:
Cook time:
Total time:
- Patate lesse 400 g
- 2 uova 100 g
- Parmigiano reggiano 50 g
- Pancetta affumicata a fettine 50 g
- Pangrattato 30 g
- Sale e pepe
- Dopo aver schiacciato le patate lesse in una terrina, unite le uova, il parmigiano, il pangrattato, il sale e un pizzico di pepe.
- Mescolate bene gli ingredienti.
- Rivestite con carta forno una teglia rotonda di 20 cm di diametro.
- Versate il composto, lavorando con le dita e ricoprite con le fettine di pancetta.
- Infornate a 180 °C in forno statico per 20 minuti.
- Servite la torta ben calda.